Natale 2020
Non potremo dimenticare l’anno che sta volgendo al termine, un anno diverso dal solito, segnato da una
una pandemia mondiale che ha sconvolto le nostre vite, scombussolato le nostre quotidianità, cambiato
l’alfabeto dei nostri gesti, portato via i nostri cari.
Ma non è solo questo che non dimenticheremo.
Non dimenticheremo che mai come ora abbiamo sentito il bisogno di unirci, di intrecciare relazioni anche a
distanza, di tornare a far scuola dentro la scuola, nonostante le limitazioni imposte.
Abbiamo tutti riscoperto in questo periodo la centralità del sistema d’istruzione e insieme abbiamo ricucito
percorsi di prossimità didattica, inventato nuovi modi di insegnare e apprendere.
Ai più piccoli, alle ragazze e ai ragazzi, protagonisti dell’azione educativa, auguro di conservare sempre
l’entusiasmo e la gioia, mantener viva l’energia che ci hanno dato la forza e la direzione per ripensare una
nuova scuola, più innovativa ma al tempo stesso accogliente e inclusiva, come occasione di crescita e
speranza per il futuro.
In questi mesi sono emersi il coraggio, la professionalità, la serietà di docenti e personale ATA che hanno
lavorato con impegno e costanza, permettendo il regolare funzionamento della scuola e garantendo il
diritto all’apprendimento delle nostre alunne ed alunni, in un clima sereno e familiare e rafforzando il senso
di comunità, che ha visto tutti uniti navigare nella stessa direzione.
Un grazie alle famiglie, che in questi mesi hanno visto stravolte la loro quotidianità, che hanno contribuito
con i loro comportamenti responsabili al benessere di una comunità scolastica solida e solidale.
Il mio ringraziamento e i miei sentiti auguri vanno a tutta la comunità educante, con gratitudine per il
lavoro svolto e per la vicinanza che mi hanno sempre dimostrato, soprattutto nei momenti più difficili.
Questo periodo ci porta a riscoprire l’importanza di ciò che abbiamo, la bellezza dell’essenziale, l’intimità
della famiglia e degli affetti, un Natale fatto di valori veri, rapporti sinceri, di riflessione e di silenzi.
Ritorneremo presto a riabbracciarci, a rivelarci e riscoprire i nostri volti rispecchiandoci nei nostri sorrisi,
ritorneremo al tempo di un’azione educativa fatta di scambio e di interazione continua, alla scuola nella
quale tutti noi crediamo, impegnandoci a fare ciò che amiamo e amare ciò che facciamo, ritorneremo ai
nostri sogni, alla condivisione e alla reciprocità, ritorneremo a vivere il dono della vita nella sua pienezza
più vera.
Serene festività a tutti, di cuore.
Gli occhi Miei videro quel che ignoravano:
la notte e le sue stelle.
Giovanni I, 14, J.L.Borges.
Il Dirigente Scolastico
Filomena Ieva
